Aprile 28, 2024

palermo24h

Notizie italiane in inglese – Notizie italiane oggi. Scopri gli aggiornamenti e le ultime novità in Italia all'interno del nostro sito. Aggiornamenti quotidiani dall'Italia in italiano.

EDF: Aumentato di 5 miliardi il conto per la chiusura forzata dei reattori nucleari

EDF: Aumentato di 5 miliardi il conto per la chiusura forzata dei reattori nucleari

Inserito il 15 settembre 2022, 11:00Aggiornato il 15 settembre 2022 alle 18:58

Il numero è pessimo. EDF ha annunciato giovedì che il conto per la chiusura forzata dei suoi reattori nel 2022 ammonterà a 29 miliardi di euro. Nella sua più recente stima risalente a luglio, il Gruppo EDF ha determinato una riduzione di 24 miliardi di euro dell’avanzo operativo totale (Ebitda). Ma da allora, i prezzi dell’elettricità hanno continuato a salire e sono stati annunciati nuovi ritardi nei reattori.

Questa carenza è del tutto senza precedenti nella storia dell’EDF. Per raggiungere la bilancia, nel 2019, prima che il Covid-19 interrompesse il programma di manutenzione del reattore, EDF Ebitda ha generato circa 17 miliardi di euro a fronte di vendite di 71 miliardi di euro.

Meccanica dell’inferno

Per un EDF, la meccanica è infernale. Da fine 2021 si trova ad affrontare il problema della tensocorrosione, che è un difetto generale senza precedenti che affligge I suoi ultimi reattori In Francia, il gruppo ha dovuto chiudere preventivamente almeno una dozzina dei suoi reattori. Tuttavia, l’azienda energetica vende in anticipo l’elettricità che ritiene in grado di produrre nel prossimo anno. Nel 2022, quando i prezzi dell’elettricità hanno continuato a salire dopo le massicce fluttuazioni del mercato del gas manipolate dal Cremlino, il gruppo ha dovuto riacquistare energia elettrica a prezzi esorbitanti nei mercati all’ingrosso per servire i propri clienti.

L’aggravante: in piena estate, l’EDF ha dovuto annunciare il rinvio del funzionamento di quattro reattori interessati dal fenomeno della tensocorrosione. Il gruppo ha segnalato diverse difficoltà, in particolare il lavoro che ha richiesto più tempo del previsto. Il risultato: nel 2022 EDF dovrà riacquistare più elettricità del previsto sui mercati all’ingrosso. Tuttavia, ad agosto, quando Gazprom ha nuovamente enfatizzato le consegne in Europa, i prezzi dell’elettricità hanno raggiunto un picco senza precedenti. Molto più di 1000 euro. per megawattora in Europa.

READ  "Nelle gamme un po 'tutto esaurito, questo non è giustificato", critica il bodybuilder

Prezzi scontati

Per arrivare a questa cifra di 29 miliardi, al malcontento del FES bisogna aggiungere anche l’impatto della decisione presa dalle autorità pubbliche di inizio anno. Per attutire lo shock dell’aumento dei prezzi dell’elettricità in Francia, al gruppo è stato chiesto di aumentare le quote di elettricità nucleare venduta di 20 TWh a prezzi bassi in Francia nell’ambito del meccanismo di Arenh.

Tuttavia, nella lettera dell’EDF pubblicata oggi si sono insinuate buone notizie. Il gruppo ha confermato le sue previsioni per la produzione di elettricità nucleare per il 2022. Nonostante si tratti di un minimo storico, è comunque necessario se vogliamo trascorrere l’inverno senza problemi. Questa conferma, inoltre, è necessaria per mitigare la febbre che ha travolto i mercati elettrici perché molti attori del mercato, tra cui il gestore del sistema di trasmissione RTE, non credono che EDF sia in grado di mantenere le promesse.

Come decifrare gli sviluppi del nostro tempo?

Trasformazione ambientale, inflazione, crisi politiche, aziende innovative… Le notizie, a volte dure o stimolanti, sono un riflesso delle nostre società in evoluzione. Per comprendere questi cambiamenti, “Les Echos” è uno strumento di lavoro quotidiano. Grazie ai nostri 200 giornalisti dedicati, ti supportiamo ogni giorno per mettere in evidenza le notizie economiche, politiche e internazionali. Sondaggi, analisi, registrazioni ed editoriali sono tutte risorse a disposizione dei nostri abbonati per supportare il loro pensiero strategico e aiutarli a decifrare la complessità dei nostri tempi.

Ho scoperto le offerte