Aprile 29, 2024

palermo24h

Notizie italiane in inglese – Notizie italiane oggi. Scopri gli aggiornamenti e le ultime novità in Italia all'interno del nostro sito. Aggiornamenti quotidiani dall'Italia in italiano.

Hidalgo, Pecres e altri sei funzionari eletti condannano la “vergogna” dell’organizzazione della COP 29 in Azerbaigian

Hidalgo, Pecres e altri sei funzionari eletti condannano la “vergogna” dell’organizzazione della COP 29 in Azerbaigian

La Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP28) di quest’anno si è tenuta a Dubai, un paese che è stato anche criticato per la sua dipendenza dagli idrocarburi. Amr El-Feki/Reuters

Otto importanti funzionari eletti sia di destra che di sinistra sono stati duramente condannati Domenica alla Tribuna Organizzare la ventinovesima conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici in Azerbaigian, considerando che “Una conferenza della vergogna e della vergogna per la Francia, l’Unione Europea e le democrazie».

«In effetti, il regime userà inevitabilmente i suoi vestiti per esonerarsi dai suoi attacchi e assalti al pluralismo e ai diritti umani.», accusa i sindaci di Parigi (Anne Hidalgo, PS), Montpellier (Michael Delafosse, PS), Strasburgo (Jean Parseghian, EELV), i presidenti della regione Ile-de-France (Valerie Pécresse, LR), Occitanie (Carole Delga, PS) e Hauts-de-France (Xavier Bertrand, LR), nonché il leader dei senatori LR, Bruno Ritello, e l’ex sindaco di Marsiglia, Michel Rubirola (EELV).

Oppressione e dipendenza dagli idrocarburi

L’Azerbaigian ospiterà la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP29) dall’11 al 22 novembre 2024, secondo la risoluzione adottata lunedì a Dubai dalla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP28). Il paese fa molto affidamento sugli idrocarburi, che rappresentano circa la metà del suo PIL, e ha ricevuto il sostegno dell’Armenia pochi giorni fa, nonostante gli incidenti armati che spesso mettono i due paesi l’uno contro l’altro.

Condannando la repressione di Baku nei confronti dei suoi oppositori, anche al di fuori del suo territorio, gli otto funzionari eletti ritengono che “Dare un nome allo scandalo” è come “Il via libera al regime dittatoriale tribale guidato dal (presidente) Ilham Aliyev».

Inoltre viene dopo”Colpo di stato militare contro Armenia e Nagorno-KarabakhL’enclave separatista armena è stata completamente restaurata lo scorso settembre dall’Azerbaigian, nel corso di un attentato fulminante.

«È necessario porre fine all’impunità del regime di Baku. Per questo motivo, invitiamo con urgenza la Francia e l’Unione Europea a fare tutto ciò che è in loro potere affinché si trovi un altro luogo per ospitare la COP29.», concludono gli otto eletti, che sottolineano anche «Sistema di corruzione“Istituito da Baku per”Ampliare la propria influenza in Europa».

READ  il corso à la successione se resserre chez les conservateurs