Tra propaganda, divieti e realtà sul campo, tre fotoreporter francesi raccontano il loro meticoloso lavoro in Afghanistan.
Dalla fine di agosto i talebani sono tornati al potere in Afghanistan. E vogliono mostrarlo al mondo. Tre fotoreporter si sono incontrati e fotografati Questi sono i nuovi maestri di Kabul, ci raccontano la loro strategia di comunicazione, il loro rapporto con l’immagine, i volti che accettano di mostrare e quelli che nascondono, ma anche i momenti umani che colgono nel loro reportage.
Soldati orgogliosi e vittoriosi, bandiere propagandistiche talebane
Nelle immagini di propaganda trasmesse in clip girate tra la fine di agosto e l’inizio di settembre sui social network o sui siti di notizie pro-talebani, le Forze Speciali – “Il vincitore è debole” e “la forza del vincitore” – Parad.
I soldati talebani mostrano la loro forza e potenza nelle uniformi e nell’equipaggiamento americani, sono troppo equipaggiati, armati fino ai denti e assumono pose in assetto da camioncino. Sono orgogliosamente vittoriosi.
La fotografa Véronique de Viguerie, pubblicata a settembre Report in Figaro Magazinelei ha molto
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