Aprile 29, 2024

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Quando possiamo considerare di cambiare la nostra assicurazione sui prestiti?

Quando possiamo considerare di cambiare la nostra assicurazione sui prestiti?

La possibilità di rinegoziare o modificare l'assicurazione del mutuatario rappresenta un importante progresso nei diritti dei consumatori, un progresso che ha richiesto più di un decennio per concretizzarsi. Uno sguardo all'evoluzione della legge e buoni feedback per trarne il massimo vantaggio.

Una pietra miliare storica negli sviluppi legislativi

Prima del 2010, la regolamentazione relativa all’assicurazione dei mutuatari legata alle ipoteche era molto severa… e soprattutto molto favorevole alle banche.

IL Legge Lagarde Introdotto il principio del mandato assicurativo che consente ai mutuatari di scegliere liberamente la propria assicurazione mutuataria al di fuori dell'istituto finanziatore, a parità di livello di copertura (vedi Garanzie assicurative obbligatorie del mutuatario).

Questa riforma ha contribuito ad aumentare leggermente la concorrenza sul mercato, con circa il 20% dei mutuatari che hanno optato per l’assicurazione di responsabilità civile nel 2016. La legge Lemoine impone agli assicuratori di informare gli assicurati del loro diritto di cambiare assicurazione.

Poi è arrivato l’emendamento Bourquin che ha esteso l’opzione di risoluzione annuale a qualsiasi momento successivo al primo anno di prestito, fornendo così ai mutuatari una finestra annuale per rinegoziare indipendentemente da quando hanno sottoscritto il prestito.

Costo elevato dell'assicurazione del mutuatario

Con il miglioramento dei diritti dei sottoscrittori in relazione ai loro contratti, questi sviluppi legislativi riguardano principalmente il potenziale risparmio sul costo complessivo del mutuo.

Per un prestito di 200.000 euro in 20 anni con un tasso di interesse dell'1,25% e un tasso assicurativo dello 0,36%, il costo totale dell'assicurazione può aggirarsi intorno ai 14.400 euro. Rinegoziando un tasso ridotto dello 0,18%, i mutuatari possono risparmiare fino a 7.200 euro o dimezzare il costo dell'assicurazione. Ciò potrebbe essere particolarmente interessante, ad esempio, per garantire prestiti ai fumatori.

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Nel 2024, il credito all’1,25% è quasi fantascienza e i tassi raggiungono il 4%, aumentando i costi dei prestiti e aumentando drasticamente i tassi assicurativi.

Cambiare l'assicurazione del mutuatario: un approccio più vantaggioso rispetto a prima

Con gli sviluppi legislativi, il cambiamento dell’assicurazione del mutuatario è oggi più interessante di quanto lo fosse, ad esempio, nel 2012.

Il risparmio che si può ottenere rinegoziando o modificando il contratto può ammontare a migliaia, o addirittura decine di migliaia di euro sull’intera durata del prestito. Questo approccio consente inoltre ai sottoscrittori di adattare la propria assicurazione ai cambiamenti personali come quelli professionali o di salute, garantendo una copertura ottimale in termini di costi e garanzie finanziarie.