La voce non è più una voce.
Questo martedì, Bruno Bernard ha voluto confermare che in occasione dell'assegnazione della rete TCL, Keolis gestirà la rete degli autobus e che RATP si occuperà dei mezzi pesanti (metropolitana, tram, funicolare, Rhônexpress, controllo titoli e infrastrutture gestione).
La decisione dovrà ancora essere ratificata dal voto del Consiglio di amministrazione centrale il 28 marzo, ma questi sono i due candidati che il presidente metropolitano De Leon presenterà per selezionare gli eletti.
Poiché gli ambientalisti hanno un'ampia maggioranza, i disordini annunciati sono considerati ufficiali.
“Nel settore degli autobus, che aveva il maggior numero di concessionari e il più alto fatturato annuo, è stata decisiva la qualità dell'offerta tecnica. Nel caso degli autobus pesanti avevamo due offerte tecniche equivalenti; era il costo totale degli autobus del contratto che hanno fatto la differenza”.“, spiega in un comunicato il presidente di Metropole e Centrale Bruno Bernard.
Pertanto Keolis, che da decenni gestisce l'intera rete TCL, si occuperà di autobus e filobus solo dal 1° gennaio 2025, fino al 2030 prima del nuovo bando.
RATP Dev, noto per la gestione della rete parigina, è il più grande vincitore in questa allocazione gestendo l'unità più grande, fino al 2034.
Quanto a Transdev, anch'egli candidato, se ne va a mani vuote.
Resta da vedere cosa cambierà effettivamente per l'utente primario a partire dal prossimo gennaio.
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