Dopo aver vinto con due gol all’andata, le Merengues martedì non hanno lasciato la minima speranza agli azzurri, vincendo con lo stesso punteggio dell’andata (0-2).
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Il Chelsea non è riuscito a far assaggiare la sua ricetta al Real Madrid. Non ci sarà rimbalzo allo Stamford Bridge martedì 18 aprile. I Blues sono rimasti in silenzio perché avevano bisogno di segnare almeno due gol in più dei campioni in carica per vedere le semifinali di Champions League. Addirittura si arrendono e perdono ancora 2-0, con doppietta del brasiliano Rodrygo (58′, 80′) al termine di due veloci attacchi.
I giocatori di Frank Lampard sono stati puniti per non aver convertito le loro possibilità. Si sono imbattuti in Thibaut Courtois (45°, 65°), o l’hanno mancato di poco, come N’Golo Kante. A nove metri dalla porta, in solitaria contro il portiere del Real Madrid, il campione del mondo 2018 ha mancato il suo tiro dalla sinistra proprio in avvio di gara (11). Nella ripresa ha quasi trovato la gomma, ma questa volta Eder Militao è intervenuto da distanza ravvicinata (52° posto).
Sulle orme del 2022?
L’apertura di Rodrygo ha segnato la fine della partita con un margine di mezz’ora. I Blues hanno preso un tale colpo in testa che le Merengues li hanno ripresi, con una lucidità pazzesca nelle mosse finali. Come nella versione precedente, il Real Madrid ha superato il Chelsea nei quarti di finale (e questa volta senza flirtare). Se la storia si ripete è di buon auspicio per i giocatori di Carlo Ancelotti, titolato un anno fa.
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