C’è qualcosa di terrificante in queste immagini. La dicono lunga sulla crisi sociale provocata dall’inflazione in Portogallo: in alcuni supermercati di Lisbona o di Porto, le scatole di tonno ora vengono vendute a 1,79 euro in scatole di plastica antifurto.
E per una buona ragione: da settembre i furti di prodotti di base – tonno, ma anche pane, caffè e riso – sono proliferati nei supermercati, soprattutto nelle città, e si rammarica Gonzalo Lobo Xavier, presidente dell’Associazione portoghese di distribuzione (APED), a settimana passaggio Dal 21 ottobrecitando testimonianze di agenti di sicurezza.
Se APED non fornisce un numero esatto, è perché il personale di sicurezza, in particolare, non denuncia questi furti alla polizia. “Pensionati, studenti o genitori che non possono più sfamare adeguatamente i propri figli, anche con due stipendi, sono ridotti a questo a fronte di prezzi più alti.Avverte la Rete europea contro la povertà (EAPN). Quando sono disperate, le persone commettono atti disperati. » A settembre l’inflazione è balzata al 9,8% – un livello vicino alla media dell’eurozona, al 9,9% – di cui il 17% per i prodotti alimentari (contro il 14,1% nell’eurozona) e il 21,7% per la carne (13,8%).
Meno di 554€ al mese
Soprattutto: questi aumenti arrivano quando il Paese è uscito da aree particolarmente vulnerabili dalla pandemia di Covid-19. Secondo i dati pubblicati da Eurostat a settembre, il Portogallo è il Paese membro in cui il tasso di povertà è aumentato di più nel 2021: è passato dal 16,2% al 18,4% in un anno, pur rimanendo stabile intorno al 16,7% nell’Unione Europea.
Nel 2021 il PIL pro capite era il 74% della media europea. È un valore inferiore rispetto al 2019, prima della pandemia, quando è salito al 79%. Oggi quasi 2 milioni di persone (su una popolazione totale di 10,3 milioni) vivono con meno di 554 euro al mese.
“Nuove famiglie borghesi, che non abbiamo mai visto prima, vengono a chiedere assistenza alimentare, e alcune di quelle che avrebbero potuto donare in passato non possono più permetterselo”, (e)spiegare anche a Mond Rita Falada, Presidente di Caritas Portugal, ONG cattolica che aiuta i poveri. Da parte sua, EAPN chiede al governo di adottare più misure per sostenere le famiglie di fronte all’inflazione.
Da questa estate, per le stesse ragioni, è stato osservato un aumento dei voli rack in Danimarca, Germania, Regno Unito e Spagna. Alcuni supermercati scelgono di chiudere una parte delle loro operazioni di cassa automatica per ridurre questo fenomeno. Dall’altra parte del canale, le catene Aldi, Tesco e Asda hanno anche installato serrature su alcuni beni di prima necessità.
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