Gli sforzi di Mostafa Mahmoud per la conoscenza sono accompagnati dalla fede

Mostafa Mahmoud è nato nel 1921 a Shebin El-Kom, a Menoufia. A causa del lavoro di suo padre, la sua famiglia si stabilì a Tanta in una casa adiacente alla Moschea Sayed Al-Badawi.

All’età di quattro anni ha imparato le basi della lingua araba e della recitazione del Corano, quindi ha memorizzato gran parte del Sacro Corano. Alla fine del liceo, Mostafa Mahmoud si iscrisse alla Facoltà di Medicina dell’Università del Cairo. Tuttavia, a causa di una malattia polmonare, dovette abbandonare gli studi per tre anni per riprendersi, tre anni che ebbero una grande influenza sul suo modo di pensare per il resto della sua vita.

Dopo aver lavorato per qualche tempo in vari centri medici, per rispondere alle sue domande sulla vita e sulla morte, ha abbandonato la medicina e ha iniziato a fare ricerche sulle religioni, il Sacro Corano, la scienza e la fede.

Il libro “An Effort for a New Understanding of the Qur’an” pubblicato nel 1970 è considerato una delle sue opere più importanti. In questo libro, Mustafa Mahmoud tenta di presentare una nuova comprensione del Corano basata sulle necessità del suo tempo e in accordo con gli sviluppi. In questo libro tratta argomenti importanti come la storia della creazione, la predestinazione, il libero arbitrio, i concetti di lecito e proibito e la resurrezione.

In questo lavoro, ha cercato di interpretare i versetti, capirli e spiegare la portata del miracolo coranico. Gli sforzi di Mahmoud in questo libro possono essere visti come un tentativo di rendere compatibili due ambienti, spirituale e fisico. Secondo lui, l’uomo vive tra due mondi pieni di tensione: il mondo della libertà interiore e il mondo del determinismo materiale le cui leggi immutabili vincolano l’uomo e dove l’unico modo per agire liberamente è conoscere queste leggi e sfruttarle abilmente, in armonia con loro.