Il cementificio italiano Buzzi Unicem ha dichiarato mercoledì che prevede di mantenere il livello di profitti core ricorrenti raggiunto lo scorso anno nel 2023, anche se le incertezze economiche e la guerra in Ucraina indeboliscono le prospettive di crescita dell’Italia.
L’utile ricorrente nel 2022 è di 892 milioni di euro (966,57 milioni di dollari), superando la previsione della società di 880 milioni di euro il mese scorso.
Buzzi ha dichiarato di aspettarsi un indebolimento del mercato immobiliare italiano quest’anno a causa del rallentamento del settore residenziale e dei ritardi nell’attuazione del piano di ripresa post-Covid di Roma.
Negli Stati Uniti, il più grande mercato del gruppo, si prevedono volumi simili allo scorso anno.
Per quanto riguarda la controllata russa, Buzzi ha dichiarato che “non ci sono elementi sufficienti per fornire indicazioni sui risultati attesi per il 2023”.
Il valore contabile delle sue attività nette in Russia era pari a 334 milioni di euro alla fine di dicembre, dopo aver cancellato l’avviamento di 122 milioni, ha affermato la società.
Buzzi ha annunciato a maggio di aver cessato ogni partecipazione operativa alle operazioni della controllata SLK Cement in Russia.
Le azioni della società sono aumentate del 2,0% alle 15:00 GMT dopo un calo iniziale dopo la pubblicazione degli utili di mercoledì.
(1 dollaro = 0,9228 euro)
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